Roma, 29.06. 2020
Santi Pietro e Paolo
Prendiamoci cura gli uni degli altri come ha cura di noi il Dio della salvezza
Care sorelle, cari fratelli,
In seguito all’incontro dei consigli esecutivi della UISG e USG, svoltosi il 25 maggio 2020, abbiamo sentito il bisogno di condividere con voi le nostre preoccupazioni, incertezze ed esperienze, di manifestare la nostra comunione e offrire spunti per il discernimento in questo tempo di grande sofferenza per l’intera umanità.
Ed egli disse loro: Che sono questi discorsi che state facendo fra voi durante il cammino? (Lc 24,17)
Abbiamo bisogno del discernimento quando le condizioni intorno a noi turbano la nostra pace e serenità e davanti ad esse non abbiamo ricette già pronte. Sono stati stravolti i nostri programmi, i nostri momenti di incontro e anche i ritmi ordinari della nostra vita e lavoro. Ma, in tutto questo, abbiamo sentito la voce del Signore che ci diceva: “Coraggio! Vi invio ancora a percorrere le strade di questo mondo che amo!”
In questo momento, è per noi motivo d’ispirazione l’incontro di Gesù con i due discepoli che, incapaci d’interpretare quanto è accaduto a Gerusalemme, riprendono, delusi e senza speranza, la strada verso Emmaus (Lc 24,13-33; Gv 19,25).